Che stanotte tu possa respirare la Luna Piena come mai prima d’ora! Questa sera vedrai un plenilunio più maestoso del solito, con nuove sfumature di colore. Siamo nella piena espansione e nel completamento. Nella sintesi degli opposti. È come se avessimo compattato tutti gli strati e i livelli di coscienza, per splendere senza dover spiegare la natura di quelle chiazze che ci rendono simili alla stessa imperfezione che è nostra nella sua incompresa bellezza.
Questo Lunedì ti parlerò proprio dei diversi stati della mente e dei livelli di coscienza che ci rendono mutevoli e (im)perfetti, felici e infelici, attenti e vigili o immersi nel sonno più profondo.
Anche noi abbiamo molteplici fasi, un po’ come la Luna. E anche la stessa luna ci influenza nell’alternare i suoi cicli. Ma questa è un’altra storia che, se vorrai, ti racconterò.
Onde cerebrali e felicità: qual è il vero segreto?
Ne abbiamo di 5 diversi tipi e tutti, ciascuno con la sua area di influenza, contribuiscono allo stato della nostra mente.
Quante volte ci focalizziamo sulle nostre emozioni col desiderio di manipolarle per essere più felici, più elevati, là dove tutto risplende lontano dalle zavorre che ci tengono giù?
Dietro le emozioni c’è un mondo di frequenze nascoste, che tessono i fili di ciò che siamo nell’ego e tra le corde del cuore.
Le onde cerebrali e il nostro subconscio possono essere la chiave per la ricerca e il raggiungimento della nostra personale realizzazione.
- Le onde cerebrali esistono davvero?
Certamente: sono state studiate e ampiamente anche. Sono impulsi elettrici che consentono ai neuroni di comunicare tra loro, producendo cambiamenti tracciabili dall’elettroencefalografia.
- Perché sono così importanti?
La risposta è semplice: ricordi che ti dicevo che siamo noi a controllare la nostra realtà? Ciò che viviamo nel mondo tridimensionale non è banalmente costituito da influenze esterne, ma è realizzato – letteralmente – dai nostri pensieri, dalle nostre credenze (più o meno limitanti), dalle emozioni e dalla (mutevole) forma mentis.
Solo imparando a conoscere gli stati (e gli strati) della propria coscienza si può esplorare, ripulire e riempire il proprio subconscio per creare le solide basi per la realtà che desideriamo.
Il primo passo è proprio comprendere le diverse frequenze cerebrali.
- Quante onde cerebrali ci sono?
OndeBeta
OndeAlfa OndeTheta OndeDelta OndeGamma
Ogni frequenza è misurata in Hertz e assume specifiche caratteristiche in relazione all’ attività cerebrale e allo stato di coscienza.
Sembra magia eppure è scienza. Desidero mostrartele una per una.
Beta (12-35 Hz)
Stato di veglia, di raziocinio…e dell’ overthinking
Le onde cerebrali Beta sono associate alla coscienza allo stato di veglia e all’attività di allerta, di logica e ragionamento critico.
Sebbene le onde cerebrali Beta siano così importanti per la nostra limpidezza logica, possono anche tradursi in stress, ansia e irrequietezza.
Ti dice nulla l’ overthinking?
La voce che proviene dalle onde Beta può essere descritta come quel critico interiore che opera incessantemente per dirottarci e tenerci aggrappati al passato, ad esempio. Non è un caso che lo stress mentale sia così comune oggi.
Alpha (8-12 Hz)
Rilassamento profondo, sogni ad occhi aperti e primo accesso all’intuito.
Le onde cerebrali Alfa sono attive quando siamo in uno stato di rilassamento profondo ed emergono anche quando sogniamo ad occhi aperti o durante la meditazione leggera. È una condizione ideale per riprogrammare la mente per i tuoi orizzonti di successo e felicità ed è uno stato che fortifica l’ immaginazione, la visualizzazione, memoria, la concentrazione.
Le onde alfa sono la porta d’accesso al tuo subconscio.
Sai qual è la vera voce di queste onde? La tua intuizione! Man mano che ti avvicini alla frequenza di 7,5 Hz, ciò che il tuo intuito desidera dirti diventerà per te sempre più chiaro e consapevole.
Theta (4-8 Hz)
Le onde cerebrali Theta sono presenti nella meditazione profonda e nel sonno leggero, inclusa l’affascinante e necessaria fase REM. È il regno del subconscio.
Pare che in Theta si possa sperimentare un senso di profonda connessione spirituale e unione con l’universo: non è meraviglioso?
Ciò che è profondamente radicato nella tua mente vibra alla frequenza di Theta: qui sperimenti visualizzazioni vivide, ispirazione, creatività e intuizione ancor più elevata. Il tuo corpo, invece, a questa frequenza, è in profondo rilassamento. Quella di Theta è una voce silenziosa, ma che si manifesta pienamente in questi scenari mentali che producono creazioni tridimensionali.
L'immaginazione non è dove andiamo per sfuggire alla realtà, ma dove andiamo per ricordarl
Sai cosa accade al confine Alfa-Theta, da 7Hz a 8Hz?
Qui si creano le condizioni ideali per la visualizzazione, la riprogrammazione mentale e l’uso del potere creativo della tua mente. È proprio questo lo stato mentale in cui crei consapevolmente la tua realtà, perché ricorda che l’immaginazione non è solo la via per sfuggire alla realtà, ma è quella per crearla. Non puoi realizzare un sogno se non hai un sogno da visualizzare. Ed è l’immaginazione a innesca la visualizzazione.
Delta (0,5-4 Hz)
La frequenza Delta è la più lenta delle onde cerebrali. Le onde Delta si verificano sia nel sonno profondo e senza sogni sia durante la meditazione trascendentale.
Delta è il regno della mente inconscia. È la porta per l’inconscio universale e collettivo. Ci sono informazioni che possiamo ricevere soltanto qui perché non sono disponibili a livello cosciente. Ecco perché è così importante esplorare là dove vivono le nostre ombre.
Il sonno profondo agevola il processo di guarigione, in quanto sostiene la rigenerazione cellulare e tissutale, eliminando le scorie cerebrali. È per questo che non dormire bene può essere dannoso per la salute. Noi siamo anche il prodotto della qualità del nostro sonno.
Gamma (superiore a 35 Hz)
A 40Hz e oltre, l’onda Gamma è la frequenza più veloce. Questo stato della coscienza è un territorio ancora in gran parte inesplorato. Hanno origine nel talamo.
La ricerca ha mostrato che le onde gamma sono associate a un’elaborazione di informazioni di alto livello, quindi sono onde ottime per lo studio e la concentrazione e per la ricezione di nuove informazioni anche attraverso i nostri sensi e le nostre percezioni. Sono le onde della percezione cosciente.
In questo stato, la funzione della memoria è al massimo e pare che gli stati d’animo riconducibili alla felicità mostrino picchi elevati proprio in queste onde cerebrali.
Se puoi guidare il tuo respiro, puoi essere padrone della tua mente
Se puoi essere padrone della tua mente, puoi trasformare la tua vita
Perchè ti sto parlando delle onde cerebrali?
Per rivelarti qualcosa di straordinario.
Le onde cerebrali sono condizionate dal modo in cui respiriamo, che si modifica a seconda del nostro stato di coscienza.
Così come il nostro stato di coscienza determina la natura del nostro respiro, così il respiro può agire sullo stato della nostra mente, in maniera sinergica e reciproca. Proprio così: il nostro stato di coscienza può essere trasformato a partire dal nostro respiro.
Il respiro infatti è un messaggero.
Immaginalo mentre si muove tra la tua mente e il tuo corpo, trasferendo incessantemente informazioni sullo stato dell’una e dell’altro, che mirano ad essere sempre in una sintonia energetica.
Per questo ho studiato il Pranayama, l’affascinante e antica arte yogica volta al controllo del respiro (e quindi dell’energia vitale) e l’ho applicata alla psicoterapia, ovvero alla terapia dell’anima incarnata.
Infatti il termine greco psychè (ψυχή) significa proprio soffio, respiro.
Il respiro vitale presso i Greci designava l’anima in quanto originariamente identificata con il respiro, origine e natura della nostra esperienza corporea.
I popoli antichi avevano già intuito tutto…e se vogliamo davvero comprendere e padroneggiare la vita che abbiamo nelle nostre mani dobbiamo affacciarci alla saggezza antica come alle più evolute neuroscienze, traendo da entrambe i codici per avere accesso ad una vita straordinaria.
