E’ importante prendere consapevolezza che la coscienza è incarnata nel corpo. Il corpo fisico è solo l’ultimo dei sette corpi di cui disponiamo. Gli altri sei sono definiti corpi sottili, proprio perché non accessibili direttamente alla percezione sensoriale. Ciò che arriva nel corpo è la diretta manifestazione di disequilibri che si creano sul piano energetico. Quando iniziamo a prenderci cura della nostra energia nella totalità di ciò che siamo, possiamo guarire anche nel corpo. Ciò non significa che non dobbiamo affidarci alla Medicina, anzi, ma che la chiave per la vera guarigione risiede in noi, tra quegli strati che noi non vediamo e di cui ti insegnerò a prendere coscienza.

Questa domanda viene spesso posta da chi crede di dover gettare la spugna a priori, perché racconta a sé stesso che il cambiamento sia qualcosa di inaccessibile per la propria vita e la propria identità. Ma non è così. Siamo come dei contenitori la cui capienza è capace di adattarsi a ciò che di nuovo scegliamo di accogliere e di plasmare. Siamo anche noi dei demiurghi con la capacità di co-creare e, dunque, di cambiare e apportare cambiamenti. La voce che proviene dalla tua zona di confort ti dirà che non fa per te, ma io sono qui per mostrarti esattamente il contrario.

Prima di parlare di passato vorrei parlare di perdono, non verso l’altro o verso le storture del mondo, ma verso sé stessi. Impareremo insieme ad amare e onorare le ferite, attraversarle prime di lasciare andare. Il perdono è libertà, e la libertà è quel tutto di cui siamo costantemente alla ricerca. Lavoreremo insieme per il tuo cambiamento finché non sentirai, inaspettatamente, che è arrivato. C’è qualcosa tuttavia che può non essere cambiato e lì i fogli di carta emotiva non vanno strappati ma accettati nella loro poetica e incomprensibile narrazione di vita, attraversandoli insieme. Io con te. Ogni singola pratica che faremo insieme va a sciogliere dei pesi che ti trasformano nella versione più elevata di te, leggera, radiosa e cristallina. Perdonare sè stessi è un atto di amore e compassione così straordinario che produce miracoli umani.